Pulizie di primavera: come pulire finestre e porte in legno

8 Aprile 2021 | Blog, Consigli

La bella stagione sta arrivando e le pulizie di primavera sono alle porte.
È importante ricordarsi che tutti i materiali esposti alle intemperie con il tempo tendono a deperire, soprattutto se non protetti e conservati come dovuto.
Anche se porte e finestre in legno sono restaurabili, è buona abitudine mantenerle protette e pulite.
Prima dell’estate è il momento ideale per la pulizia e la ritonificazione periodica.

Come pulire e conservare al meglio i serramenti in legno durante le pulizie di primavera

Per far durare nel tempo e mantenere ben funzionanti i serramenti in legno è importante prendersene cura in modo appropriato, soprattutto per l’esposizione agli agenti atmosferici.
Per questo è opportuno controllare un paio di volte all’anno lo stato generale delle finestre.
Le pulizie di primavera sono il momento perfetto!

Per la ferramenta e il telaio è necessario:

  • Revisionare il funzionamento delle registrazioni (con il passare del tempo può capitare che il peso dell’infisso provochi un leggero abbassamento delle ante e fessure non regolari);
  • Controllare i fori a pavimento e pulirli se necessario;
  • Lubrificare le parti mobili sui battenti;
  • Oliare le parti di ferramenta collocate sul telaio;
  • Stringere eventuali viti allentate;
  • Ispezionare lo stato e la posizione delle guarnizioni del telaio;
  • Pulire i fori di scarico;

Per la verniciatura, lo strato che protegge il legno dagli agenti atmosferici esterni, è importante:

  • Lavare il serramento usando Fast Cleaner, sciacquare con abbondante acqua e seccare utilizzando un panno morbido. In alternativa va bene qualsiasi detergente neutro, abbinato a un panno morbido.
  • Applicare il prodotto EASYCOAT sul legno pulito, asciugando con un panno di microfibra fino a completo assorbimento. Se il serramento non è eccessivamente sporco, si può direttamente applicare questo prodotto, senza pulirlo in precedenza. Si tratta di un ritonificante all’acqua pronto all’uso.
  • Valutare lo stato di conservazione del film di vernice, identificando eventuali lesioni e deterioramenti. Se presenti, ripristinare la parte danneggiata con prodotti appropriati il prima possibile, e solo successivamente applicare il ritonificante!

Prevenire è meglio che curare: è preferibile usare trattamenti e ripristinare le parti deteriorate prima che il film protettivo sia troppo danneggiato!

Occuparsi del telaio e della vernice non basta

La sola verniciatura non è però sufficiente a prevenire eventuali danni.
Il legno è costituito da composti chimici naturali che tendono a degradarsi con la luce ultravioletta prodotta dal sole e alcuni tipi in legno e di impregnanti sono più sensibili.
In particolare, i raggi solari danneggiano il composto chiamato lignina trasformandolo in una sostanza idrosolubile.
I danni possono essere più visibili su serramenti senza copertura ed esposti a Sud-Ovest, oppure trattati con vernici in tinte naturali prive di filtri capaci di assorbire le radiazioni ultraviolette solari.
I danni solari si manifestano in modo differente in base al colore del legno: quelli chiari tendono ad ingiallirsi mentre quelli più scuri a sbiadirsi.

Per questo è importante:

  • Applicare tramite uno straccio dell’olio ritonificante per legno, almeno una volta ogni 6 mesi.
  • Considerare la presenza di eventuali danni solari e correre ai ripari. Per questo problema, sul mercato esistono prodotti con filtri fisici capaci di contrastare gli UV.

Un altro problema comune è la presenza di insetti xilofagi, ad esempio tarli, termiti e alcuni tipi di formiche, che si nutrono della lignina. Se si notano segni di questi parassiti è importante utilizzare prodotti specifici.
Svolgendo queste semplici azioni durante le pulizie di primavera si avrà la garanzia di preservare i propri serramenti in legno in ottimo stato.

Il legno: una scelta naturale e conveniente

Nonostante il legno abbia bisogno di manutenzione periodica, è pur sempre la scelta più conveniente e naturale per i serramenti. Tutti i materiali esposti alle intemperie tendono infatti a deteriorarsi.
Il legno però è il solo ad essere restaurabile nel caso in cui vengono trascurate le ordinarie procedure di pulizia e di conservazione.

I serramenti in legno ed alluminio rappresentano la scelta perfetta per avere alte prestazioni tipiche delle finestre in legno riducendone però la manutenzione esterna.
Alla struttura in legno viene applicato un guscio protettivo esterno in alluminio che consente di proteggere la finestra e di azzerare la manutenzione della superficie esterna.
Per evitare la formazione di muffe, il rivestimento esterno in alluminio non viene installato a diretto contatto con il legno, mantenendo così la circolazione dell’aria tra i due materiali.

Ma non solo: acquistare un serramento in legno è anche una scelta sostenibile, poiché si tratta di un materiale naturale e rinnovabile.

Materiale naturale per eccellenza, il legno si distingue per le sue proprietà di isolamento termico e acustico, per la resistenza meccanica e per la varietà di colori ed essenze: caratteristiche che lo rendono ideale per garantire qualità e durata di un serramento ecocompatibile!

Da sempre impegnati a supportare il corretto uso delle risorse naturali, nella selezione delle materie Navello utilizza legname proveniente da piantagioni controllate: una tutela contro il disboscamento illegale e garanzia di continuità e sviluppo controllato del patrimonio boschivo.

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