Le finestre: alleate fondamentali per la qualità dell’aria interna
Le finestre svolgono una moltitudine di funzioni. Per esempio permettono l’accesso della luce naturale e, se sono di buona qualità, isolano termicamente ed acusticamente gli ambienti. Inoltre possono aiutare notevolmente a migliorare la qualità dell’aria negli ambienti interni.
In media trascorriamo il 90% del nostro tempo in un ambiente chiuso e con la pandemia ci stiamo (finalmente!) rendendo conto di quanto è importante vivere e lavorare in un ambiente sano. Nella maggior parte dei casi, però, l’aria in casa è fino a 5 volte più inquinata di quella esterna.
I motivi sono vari: tra i principali il riscaldamento, le sostanze chimiche presenti nei detergenti, le muffe, i residui di pelle, le microparticelle generate dai tessuti e dai materiali di costruzione, oltre all’insufficiente ventilazione degli ambienti.
I dati parlano chiaro: secondo un White Paper del Fraunhofer Institute for Building Physics IBP, solo in Europa 80 milioni di persone vivono in ambienti umidi, con tracce di muffe.
Il ricircolo dell’aria svolge un ruolo chiave nella prevenzione di molte malattie, come l’asma e molte allergie.
Come scegliere la finestra perfetta per facilitare il ricircolo dell’aria
Le finestre azionabili, ovvero quelle che possono essere aperte, sono fondamentali per la ventilazione, soprattutto nelle stanze ad alta umidità, come il bagno e la cucina.
Le migliori scelte sono le finestre a battente, scorrevoli e a doppia anta, poiché possono essere facilmente spalancate, facilitando la ventilazione degli ambienti.
Anche i modelli dotati di apertura a libro sono interessanti, perché consentono di filtrare l’aria, ma anche di economizzare il più possibile lo spazio a disposizione.
Un esempio: la finestra scorrevole “Minimal” di Navello.
Realizzabile completamente in legno o con rivestimento esterno in alluminio, permette un’apertura e chiusura comoda, agevole e silenziosa, pratica per l’uso quotidiano.
Consente di migliorare le condizioni di illuminazione interne, aumentando la vivibilità della casa, riducendo il consumo energetico e favorendo il benessere.
È importante anche scegliere finestre in materiali che non generino microparticelle tossiche, e verniciate con vernici naturali.
Le finestre in legno Navello sono verniciate con prodotti all’acqua UNI EN ISO 16000 classe A+, una misurazione che serve per misurare l’emissione di composti organici volatili.
Arieggiare gli ambienti: i consigli per un corretto ricircolo dell’aria
Non è solo importante avere buone finestre, ma anche sapere come e quando aprirle.
Ogni stanza della casa è destinata ad un uso diverso e questo comporta anche differenti necessità di ventilazione.
Questa è necessaria per prevenire la diffusione di virus, batteri, muffe e microparticelle inquinanti, così come cattivi odori ed umidità eccessiva.
La camera da letto
Le stanze dove dormiamo sono tra le più inquinate di casa.
Oltre alle sostanze e particelle rilasciate dai mobili, dai tessuti e dai prodotti usati per pulire, noi stessi dormendo produciamo un’alta percentuale di umidità e CO2.
Queste sostanze tendono ad accumularsi per via di porte e finestre chiuse.
Il risultato? Malesseri più o meno gravi come problemi respiratori, occhi irritati e emicranie, ma anche asma ed allergie!
Per garantire una buona ventilazione in camera da letto le finestre sono fondamentali.
In estate è consigliato dormire tenendo almeno una finestra a ribalta aperta, sempre.
In inverno, invece, è necessario arieggiare la stanza per almeno 10 minuti e creando correnti d’aria sia al mattino che prima di andare a dormire.
Il bagno e la cucina
Sia il bagno che la cucina sono due stanze a rischio muffa per via dell’alto livello di umidità.
Farsi la doccia e cucinare possono essere azioni pericolose, per lo meno per quanto riguarda la qualità dell’aria che respiriamo.
Per questo è importante arieggiare bene questi ambienti dopo averli utilizzati, aprendo le finestre per un periodo di tempo sufficiente a far evaporare l’umidità in eccesso, magari creando correnti d’aria. Inoltre è essenziale ricordarsi di azionare la cappa di aspirazione ogni volta che si cucina.
Soggiorno
Si tratta dell’ambiente dove trascorriamo più tempo svegli.
Nell’ultimo periodo si è trasformato, diventando spesso anche il centro della nostra vita lavorativa o studentesca. Per questo una buona qualità dell’aria in salotto è necessaria.
L’ideale sarebbe arieggiare la stanza almeno 3 volte al giorno, aprendo tutte le finestre disponibili per almeno 5 minuti.
Per fortuna, nella maggior parte dei casi, si tratta anche della stanza con più finestre.
Le finestre sono (anche) una protezione tra noi e l’inquinamento esterno
Fino ad ora ci siamo concentrati sul ruolo delle finestre nel garantire la qualità dell’aria interna, tramite ventilazione. Quanto detto sopra vale solo quando la qualità dell’aria esterna è migliore di quella interna.
Non sempre è così.
A volte l’aria esterna può essere molto inquinata.
Questo si verifica in presenza di incendi, ma anche in caso di strade molto trafficate, cantieri edilizi e porti navali nelle vicinanze.
In questo caso avremo bisogno di finestre adeguatamente sigillate, per tenere sotto controllo e fuori casa gli inquinanti atmosferici esterni.
Scegliere finestre e serramenti idonei è il modo migliore per proteggere la casa da smog, inquinamento e raggi ultravioletti.
Per questo è importante scegliere finestre ad alta efficienza energetica!
Si tratta di una scelta intelligente anche dal punto di vista economico, visto che permette di risparmiare sui costi di riscaldamento e raffreddamento. Senza contare i vantaggi in termini di abbattimento acustico.
Seta 2.0 Eco è una finestra in legno capace di offrire elevate prestazioni di isolamento termico ad un prezzo accessibile, con vetrocamere termoisolanti con eccellenti valori di isolamento termico e 43 dB di abbattimento acustico.